Grezzago-Milano

STAGE DI TANGO
con il Maestro Argentino RICKY BARRIOS e Paola Pinessi

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Un’opportunità da non perdere ! Si lavorerà su:
DESPLAZAMIENTOS EN CIRCULARIDAD CON ESTRUCTURAS DE OCHOS, GIROS, BOLEOS Y ALTERACIONES

Lo stage è indicato per chi balla da almeno 3 anni

A seguire milonga- Durante la serata presentazione del suo ultimo libro: “Il Tango dell’impostore”.

c/o Auditorium Vecchia Filanda
via Cavour 24 – GREZZAGO -MI

Contributo di partecipazione:
Stage+Milonga € 20
Richiesta Iscrizione in COPPIA

-Le iscrizioni single saranno messe in lista d’attesa per garantire la parità di ruolo.

ISCRIZIONI:
– FORM: https://shorturl.at/elmBZ
– Whatsapp o Sms al 3297474244
(vi verrà inviata conferma)

RICHIESTA TESSERA ACSI in corso di validità
Info : Paola 329.7474244
tangotambien@gmail.com

• CHI E’ RICKY BARRIOS

Con una grande esperienza, una carriera riconosciuta internazionalmente ed un’alta qualità nella proposta artistica e didattica, Ricardo Barrios rappresenta la tradizione più genuina del Tango Argentino. Ricardo è attore, ballerino, coreografo, regista, scrittore, oltre che un ottimo insegnante. Ha iniziato la sua attività teatrale nel 1982 e con il tango nel 1988. Suoi maestri milongheri: Oscar Casal, Miguel Balmaceda, Juan Bruno, Domingo Pugliese e Antonio Todaro. Ha partecipato a più di 60 spettacoli di danza e teatro in tutto il mondo.

 Ricardo Barrios appartiene a quella formidabile generazione che comincia a svilupparsi nelle “milongas porteñas” alla fine degli anni ’80…una generazione che vede ballare ed apprende attraverso una razza già in via d’estinzione: i “milongueros” degli anni ’40; elabora un concetto pedagogico del ballo, ridefinisce e moltiplica la proposta estetica e artistica sul palcoscenico, e inizia a far conoscere al mondo, il mistero dell’ abbraccio arrabalero…con 42 anni di esperienza artistica e attività, Ricardo Barrios rappresenta la più genuina tradizione de Tango Argentino, unendo la sua personale visione ed interpretazione dell’eredità milonguera, ad una naturale, creativa, e necessaria evoluzione, degli aspetti dinamici del ballo, pur cercando di mantenere il concetto più profondo e midollare della tradizione tanguera: lo spazio e il tempo condiviso da chi vive la pista, l’incontro sociale, e portando in risalto così, l’enorme differenza tra “ballare il tango” e “milonguear”…